Autore: Pauly
Due calici leggeri come piume, con un piccolo stelo a forma di ghianda dal significato beneaugurante per chi vi sorseggia uno champagne o un ottimo prosecco italiano nella notte di Capodanno.
La ghianda infatti, il frutto della quercia (Albero della Vita), per i miti celtici era simbolo di potenza,immortalità e abbondanza.
Due particolari opere d’arte in vetro "cristallino" soffiate dai maestri muranesi per l’antica azienda veneziana Pauly.
Murano - Venezia - XX sec.
Misure: altezza cm. 27
Definizione di “Vetro cristallino”
È definito "vetro cristallino" il vetro incolore e trasparente, decolorato con biossido di manganese, ottenuto con materie prime depurate. Fin dai tempi del Medioevo il cristallo è considerato il più pregiato vetro muranese. Il segreto della sua qualità sta nelle purezza delle materie prime impiegate, nell'uso di decoloranti, nella preparazione della miscela vetrificabile e nella condotta della fusione. Nel 1400, l’arte del vetro di Murano conobbe una svolta epocale grazie ad Angelo Barovier, una figura affascinante di artista/scienziato che riuscì ad ottenere, attraverso un vero e proprio processo alchemico, un nuovo tipo di vetro estremamente pulito e così simile per trasparenza al cristallo che lui stesso chiamò vetro cristallino (poi cristallo veneziano), successivamente venne riprodotto in altri paesi europei. A differenza del cristallo nordico, che presenta un'alta concentrazione di ossido di piombo e che oggi deve sottostare a severi controlli relativi ai fumi derivanti dalla fusione, il cristallo muranese è un vetro sodico-calcico i cui componenti principali, oltre alla silice, sono l'ossido di sodio e l'ossido di calcio. Il cristallo sodico risulta molto adatto alla produzione di oggetti soffiati particolarmente leggeri che richiedono lunghi tempi di lavorazione.
“ - La Manifattura Pauly & C. | CVM - Compagnia Venezia Murano, è una vetreria artistica di Murano fondata più di centoquarant'anni fa. La sua denominazione nasce dalla fusione avvenuta nel 1919 tra Pauly & C., fondata nel 1902, e la Compagnia di Venezia e Murano, fondata nel 1866. L'azienda incorpora anche il marchio della storica MVM Cappellin & C, azienda acquisita nel 1932 insieme ai disegni ed i cataloghi. Nel 1990 la Pauly & C. | CVM - Compagnia Venezia Murano ha acquisito anche la vetreria Toso Vetri d'Arte."