Magnifico orologio in marmo bianco di Carrara con raffinatissima scultura in bronzo dorato satinato con lavorazione a cera persa che rappresenta un putto, sdraiato su di un prato, intento a prendere una farfalla. Molto eleganti e slanciati i due candelieri a forma di urna, in bronzo dorato, con figure a rilievo raffiguranti delle muse. La loro base è anch’essa dello stesso marmo bianco dell’orologio, adornata da placche sempre in bronzo dorato con muse.
Orologio di grande effetto e di assoluta qualità.
Il movimento della macchina è a due treni del tempo con bariletti dentati. Lo scappamento è di tipo “ad ancora” regolato da un pendolo con sospensione metallica. Marcata “RAINGO FRÈRES” Paris.
Francia – Parigi 1840 (ca.)
Misure: altezza cm. 40 larghezza cm. 40 profondità cm. 18
RAINGO FRÈRES
L'orologeria e la manifattura dei bronzi “Raingo Frères” fu fondata nel 1813 da Zacharie Joseph Raingo. Nato nel 1775 in Belgio, visse a Tournai e si trasferì a Parigi nel 1813. A Tournai probabilmente costruì uno dei suoi primi orologi astronomici con planetario, la sua specialità.
Raingo fu nominato "l’orologiaio –meccanico" dal Duca di Orleans e "Horlogier-Mécanicien du Garde-Meuble de la Couronne" (fornitore del re di Francia) nel 1824. Re Giorgio IV dell'Inghilterra acquistò uno dei suoi famosi orologi planetario.
Nel 1834 la società ricevette una menzione “onorevole” ad una mostra a Parigi. La “Raingo Frères” vendette orologi da appoggio, orologi da viaggio e orologi da parete. I fratelli Raingo nel 1841 aggiunsero bronzi e mobili al loro repertorio di produzione. Noti per la qualità del loro “bronzo dorato”, nel 1860 fornirono diversi arredi per gli appartamenti dell'imperatore Napoleone III e della moglie, l'imperatrice Eugenia, ora esposti al Louvre. Realizzarono inoltre riproduzioni di oggetti d'antiquariato e produssero piccoli modelli di opere di artisti contemporanei come Pradier, Carrier-Belleuse e Auguste Moreau. Collaborarono inoltre con il famoso ebanista François Linké.
Nel 1862, l'azienda fu presente alla “International Exhibition” a Londra . Nelle diverse mostre per il mondo a cui parteciparono, nel 1867, nel 1878 e nel 1889, la società vinse diverse medaglie ed una medaglia d'oro nel 1898. Alcune delle loro opere sono presenti in diversi musei come il Musée des Arts et Métiers di Parigi, il Museo Poldi Pezzoli di Milano ed il Palazzo Reale di Madrid.