Gli automi sono sempre stati costruiti dai mastri orologiai per stupire. La gioia che offre la visione e l'ascolto di questi automi che si muovono, cantano, si guardano, comunicano fra loro, senza alcun rumore meccanico apparente e come per un’arcana magia, stimola la fantasia dell’osservatore offrendogli il senso della vita reale nel bosco.

Nel nostro caso questa deliziosa e rara gabbietta con i due uccellini “mette in scena” il canto d’amore dell’usignolo maschio alla sua compagna che gli risponde facendogli eco. La sincronia ed il realismo del movimento meccanico e la magica veridicità del suono sono da considerarsi praticamente perfetti e sovrapponibili alla realtà. La ricerca di questo straordinario effetto di “verità non virtuale” faceva infatti la differenza fra un mastro orologiaio bravo ed uno davvero geniale (come in questo caso).

Il sorriso e lo stupore di adulti e bambini è garantito!

La gabbietta, costruita in Olanda nei primi due decenni del Novecento, è in ottone ramato, la base, che contiene il meccanismo degli automi, è adornata in tutta la sua circonferenza da una fascia centrale floreale incisa a bulino.

I due uccellini sono di assoluto realismo anche estetico ricoperti addirittura da vero piumaggio.

Il meccanismo, mosso da un barilotto in ceramica, si presenta (ovviamente) particolarmente complesso con ingranaggi in ottone lucidato e  fuori centro che permettono tramite leveraggi e rinvii il movimento degli uccellini, il canto asincrono, effettuato tramite un mantice a triplo stadio, permette un suono pulito e forte di eccezionale realismo. La complessità e la maestria costruttiva di questo meccanismo sono talmente perfette da renderlo durevole nel tempo.

Olanda – primi due decenni del Novecento

Misure : Altezza cm. 30 - Larghezza cm.14,5

NB.: presto sul canale You Tube sarà possibile ascoltare il canto dei due usignoli della nostra gabbietta. In ogni caso, su richiesta, possiamo inviare il file video col canto delizioso ed il realistico movimento di questi automi straordinari.